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Serial killers in rosa

Assassino seriale è colui che "ha ucciso in tre o più occasioni differenti e in tre separate location con un periodo di "raffreddamento emozionale" tra gli omicidii" (Ressler, 1970). 

Il termine serial killer è stato coniato dal fondatore dell'Unità di Scienze Comportamentali del FBI, l'agente speciale Robert Ressler ed ha lo scopo di creare una distinzione tra gli assassini seriali e quelli ordinari.
Secondo i criminologi statunitensi Vincenzo Mastronardi e George B. Palermo, il periodo intermedio detto "cooling-off" (raffreddamento) è fondamentale per classificare il serial killer rispetto allo spree killer (assassino compulsivo) e al mass killer (assassino di massa), infatti mentre il primo uccide diverse persone nell'arco di un periodo molto breve e solitamente in luoghi vicini, dando così una sorta di continuità agli eventi  e il secondo uccide quattro o più persone all'interno dello stesso scenario, il SK compie i suoi delitti con una certa ciclicità temporale e vive ogni episodio in modo emozionalmente distinto; per questo è da considerarsi potenzialmente il più pericoloso.
La maggior parte degli SK sono maschi di razza bianca o caucasica mentre solo raramente i delitti vengono commessi da appartenenti ad altri ceppi genetici o da donne. Secondo alcuni studi le SK statunitensi rappresentano solo l'8% dei colleghi maschi nel loro paese ma il 76% del totale di assassine seriali nel mondo. Il tema delle donne SK è da sempre considerato una sorta di rompicapo nell'ambito della criminologia anche se nel corso degli studi sono state tracciate delle linee guida: spesso le vittime designate sono persone legate in qualche modo all'assassina, con la quale vi è in genere un legame sentimentale o di parentela; i metodi usati per uccidere di solito sono a "basso profilo", ossia discreti o più facilmente occultabili (come ad esempio l'avvelenamento), mentre gli altri metodi (arma da fuoco nel 20%, soffocamento 16%, accoltellamento 11% e annegamento 5% dei casi) sono da considerarsi più rari. Un altro elemento caratteristico delle SK sono le motivazioni solitamente legate a questioni materiali come ad esempio soldi, potere o vendetta mentre sono da considerarsi estremamente rari il sadismo e l'omicidio sessuale. Si suppone che la maggior parte dei crimini commessi da donne non vengano mai scoperti: hanno maggior successo, sono precise, metodiche, attente e caute; in uno studio condotto in america risulta che la media di tempo per catturare una SK sia di circa otto anni, il doppio che per gli uomini.



Tipologie di donne serial killer 
Interessante il saggio di Kelleher & Kelleher che ha come oggetto di studio gli omicidii seriali al femminile e nel quale gli autori distingono le donne SK in due differenti tipologie suddivise a loro volta in altre nove categorie: 

Solitarie
Le criminali appartenenti a questa tipologia sono spesso mature, attente, caute, socialmente capaci e altamente organizzate. Sono solite attaccare le vittime nelle loro case o sul posto di lavoro. Hanno la tendenza a preferire armi specifiche come veleno, iniezione letale o soffocamento.

Vedova nera (black widow)
E' intelligente, manipolatrice, molto organizzata e costante; predispone tutto con grande cura. Solitamente comincia la sua carriera a 25 anni e pianifica il proprio crimine in modo maturo e paziente. La vedova nera è abile nel guadagnarsi la fiducia della vittima e l'intimità con essa prima di agire, per questa ragione è raramente vittima di sospetti anche dopo aver commesso diversi omicidi. Nell'arco di una decade o più uccide mariti, fidanzati, familiari e chiunque con il quale abbia una relazione personale. Il ciclo di delitti è di 6-8 in un periodo di 10-15 anni, sebbene in posti con scarsa presenza di forze dell'ordine il conteggio possa salire oltre le 13 vittime. Il veleno è l'arma che predilige: somministra alla vittima un'ampia varietà di sostanze letali che riproducano gli effetti di malattie riconosciute, per poter incassare l'assicurazione sulla vita e l'eredità.

Angelo della morte (angel of death)  
Di solito comincia la sua carriera a 21 anni e opera in scenari circoscritti come case di cura, ospedali e altri posti dove la morte si verifica regolarmente. In questi luoghi gli omicidi possono essere facilmente dissimulati, l'attentatrice gode del potere di decidere chi vivrà e chi morirà ed ha un facile accesso ad ogni genere di attrezzatura e forniture per mantenere in vita o dare la morte. Il ciclo dei delitti è di 8 nell'arco di 1-2 anni, anche se quando l'assassina è nomade il numero di omicidii può essere di 16 o più. La breve durata della sua carriera di norma dipende dalla tendenza a vantarsi delle proprie azioni.

Predatore sessuale (sexual predator) 
E' così raro che operi da sola e sia una donna che esiste un solo caso nella storia degli Stati Uniti. I Kelleher hanno provato a fare un confronto con casi di altri paesi ma rimane la domanda se quello di Aileen Wuornos fosse solo la punta dell'iceberg. Come la sua controparte maschile la predatrice sessuale è di solito una donna di 30 anni o di mezza età, girovaga e che soffre di un distacco dalla realtà che la costringe ad uccidere. Normalmente si hanno al massimo 6 vittime in una media di 3 anni.

Vendetta (revenge)
E' raro che gli assassini recidivi di questa tipologia siano donne. Più comuni sono i crimini singoli dettati da motivi passionali di vendetta. La cosa che differenzia la SK vendicativa è che questa è guidata da una profonda, travolgente rabbia che sfocia nel patologico, con o senza il periodo di cooling-off, con l'implicazione di una sorta di attaccamento ossessivo verso le più oscure soddisfazioni di ritorsione che vanno oltre la nostra concezione di "motivato dal desiderio di vendetta". Molte sono solite cominciare la loro carriera a 22 anni e le vittime sono familiari o rappresentanti di organizzazioni criminali. C'è una notevole consistenza nella vittimologia. Il campione tipo è di 3-4 vittime nell'arco di 2 anni o meno, anche se in alcuni casi si arriva fino a 5. Sebbene l'assassina per vendetta è di norma in grado di controllare le emozioni abbastanza da avere successo nei crimini compiuti, talvolta di contro risulta disattenta e disorganizzata. Per ironia, quando realizzano ciò che hanno fatto, mostrano grande rimorso, quasi a compensare i loro eccessi nelle tenebre della vendetta.

Profitto o crimine (profit or crime) 
Sono rari o sconosciuti i casi di donne criminali recidive. Alcune si ritiene che siano killer a contratto da assoldare per uccidere il coniuge o il rivale in affari. Altre hanno messo su un circoscritto giro di truffe per sottrarre alle loro vittime risorse e vite. Sono considerate le SK più intelligenti, attente ed organizzate. Abitualmente la SK per profitto comincia intorno ai 25-30 anni e continua per circa 10 anni. Di solito si concede una decina di vittime prima di tirare su abbastanza per ritirarsi ma l'avarizia può portare il totale ad oltre 25. Usa una differenti metodi per uccidere ed è altamente distaccata dal crimine che commette. C'è un maggior numero di casi di questo tipo riconosciuti al di fuori degli stati uniti.


Con complici
I criminali appartenenti a questa tipologia sono tendenzialmente giovani, feroci, disorganizzati e di solito non sono in grado di fare piani accurati. Possono attaccare le vittime in differenti siti. Di solito usano armi da fuoco, coltelli o tortura.

Team killers

Rappresenta circa 1/3 delle donne SK e può essere di tre tipi: 
1·· uomo - donna
2·· solo donne
3·· familiare 
Quello tra uomo e donna è il più comune e i delitti sono spesso di natura sessuale con la donna solitamente sui 20 anni e una corta attività di 1-2 anni. Il team solo donne tende ad essere attivo per 3-4 anni e i membri sono di solito più grandi, intorno ai 25 anni. I team familiari tendono ad avere una vita breve, approssimativamente 1 anno o meno e i membri femminili sono giovani di circa 20 anni di età. Per tutte e tre le categorie la media di vittime si aggira dalle 9 alle 15 e i metodi usati sono disparati, comprese armi da fuoco e coltelli.  

Sanità mentale (question of sanity) 

Gli assassini seriali donne appartenenti a questa categoria sono poche. Gli angeli della morte sono quelle che meglio riescono a costruire una difesa per infermità mentale, soprattutto se il disordine psicologico è la Sindrome di Munchausen per procura, comune in questa tipologia. In generale, tuttavia, la strategia difensiva sull'incapacità di intendere e di volere in un caso di omicidi seriali raramente ha successo. Molto dipende da quale prove vengono usate e da quanto sia comprensiva la giuria.

Inspiegabili (unexplained)

Non c'è un movente. Né loro né le autorità sono in grado di dare una spiegazione a proposito di ciò che hanno fatto.

Irrisolti (unsolved)

Gli episodi di Sk donne sono simili a casi come quello del Killer di Green River o dell'Assassino dello Zodiaco, che non sono mai stati risolti. Il fattore comune di questi casi è che hanno messo gli inquirenti in difficoltà per anni, come il non-seriale Black Dahlia (uno dei misteri più duraturi della letteratura criminale).

 Le più famose 

··· Erzsébet Bathory
··· Amelia Dyer
··· Mary Ann Cotton
··· Belle Gunness
··· Enriqueta Marti
··· Vera Renczi

··· Myra Hindley
··· Velma Barfield
··· Christine Falling
··· Charlene Gallego
··· Sonia Caleffi
··· Genene Jones

··· Aileen Wuornos